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Categoria: Polizze

L’art 2049 c.c. fa gravare sul datore di lavoro la responsabilità del dipendente verso terzi

L’art 2049 c.c. fa gravare sul datore di lavoro la responsabilità del dipendente verso terzi e non verso lo stesso dipendente. Infatti la responsabilità dell’impreditore nei confronti dei propri collaboratori ha la fonte nell’articolo 2087 cc per il quale:  Art. 2087 c.c. – Tutela delle condizioni di lavoro L’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica...

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Colpa del conducente

È in colpa il conducente che, nell’approssimarsi a un crocevia, lo impegna nonostante preveda o possa prevedere l’approssimarsi dalla propria destra di un veicolo marciante contromano e a elevata velocità. Ne consegue che, una volta accertate tali circostanze, al giudice di merito non è consentito ritenere superata la presunzione di cui all’art. 2054, comma 2° c.c., a carico del primo conducente. Cassazione civile sez. III, 14/10/2015 n. 20618  

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Criteri per stabilire la responsabilità colposa del committente

Per la configurazione della responsabilità colposa del committente occorre verificare, in concreto, quale sia stata l’incidenza della sua condotta nell’eziologia dell’evento, a fronte delle capacità organizzative della ditta scelta per l’esecuzione dei lavori, avuto riguardo: alla specificità dei lavori da eseguire ai criteri seguìti dallo stesso committente per la scelta dell’appaltatore o del prestatore d’opera alla sua ingerenza nell’esecuzione dei...

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La responsabilità dell’istituto di vigilanza che abbia omesso di adottare le misure necessarie a sventare il furto

In mancanza di diversa disposizione contenuta nel contratto, la responsabilità dell’istituto di vigilanza che abbia omesso di adottare le misure convenute o comunque necessarie a sventare tempestivamente il furto – come i giudici di merito hanno accertato essere avvenuto nel caso di specie – si estende all’intero contenuto dell’abitazione da proteggere ed obbliga il responsabile al risarcimento dei danni, commisurati al valore dei beni danneggiati o sottratti, siano...

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La responsabilità dell’ente pubblico preposto alla custodia e manutenzione della strada

Anche nell’ipotesi di danno da insidia stradale – qui invocata ex art. 2043 cod. civ., ancorché quest’ultima fattispecie non esaurisca la responsabilità da manutenzione stradale della PA – la valutazione del comportamento del danneggiato è in effetti di imprescindibile rilevanza; potendo tale comportamento, se ritenuto colposo, escludere del tutto la responsabilità dell’ente pubblico preposto alla custodia e manutenzione della strada, o quantomeno fondare un concorso...

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Vessatorietà della clausola compromissoria inserita nelle condizioni generali di un contratto di assicurazione

La clausola compromissoria inserita nelle condizioni generali di un contratto di assicurazione che prevede un meccanismo di corresponsione dell’onorario degli arbitri (correlato al valore della causa, ma non in misura proporzionale) indipendente dall’esito della controversia, nel senso che ciascuna parte è tenuta al pagamento del compenso dell’arbitro da essa nominato e di metà di quello dovuto al terzo, a prescindere dalla circostanza che risulti vittoriosa o soccombente, è...

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Tassi sotto zero all’asta BoT a 6 mesi: non era mai successo. Wall Street chiude bene dopo la Fed

Dopo i CTz collocati ieri anche all’asta BoT semestrali di oggi il Tesoro si è rifinanziato a tassi sotto zero. Nello specifico il rendimento dei 6 miliardi di titoli piazzati sul mercato si è attestato a -0,055% in linea con l’andamento del mercato secondario dove, da giorni, i tassi nella parte bassa della “curva” italiana (i titoli con scadenza inferiore all’anno) sono scesi in territorio negativo. Una consistente fetta del mercato (la domanda è stata di 12,7 miliardi di euro pari al doppio...

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Ora la liquidità si parcheggia a pagamento

«Oggi la liquidità si può parcheggiare soltanto sulle strisce blu: occorre pagare per farlo, e i risparmiatori faranno bene a mettersi in questo ordine di idee perché con altre mosse espansive in arrivo da parte della Bce la situazione anomala è destinata a durare a lungo». Guido Casella, gestore obbligazionario di Azimut, ricorre a una curiosa metafora per fotografare il paradosso che si è venuta a creare negli ultimi mesi e che influenza le scelte del piccolo investitore. Con tutta probabilità...

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Effetto Draghi, BTp ai minimi storici

Nella giornata di ieri diverse variabili erano attese nel ruolo di protagoniste. Alcune non hanno deluso. Altre, invece, sono state piuttosto ininfluenti. Vediamo, allora, il loro comportamento. Tra le prime, certamente, è stata l’onda lunga della riunione della Fed di due sedute fa. L’indicazione del rialzo dei tassi a dicembre, infatti, ha indotto il ri-prezzamento della curva dei rendimenti dei titoli di Stato. Soprattutto, nelle economie più industrializzate. Così il T-Bond decennale è stato...

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Sui BoT i tassi sono negativi, ma le tasse si pagano lo stesso

Il recente collocamento di Bot semestrali a un tasso di rendimento negativo, pari al -0,055% (si veda Il Sole 24 Ore del 28 ottobre) rappresenta sicuramente una buona notizia, sia per le casse dell’Erario, che per i contribuenti in generale, in quanto, la spesa relativa agli interessi passivi gravanti sul debito pubblico italiano rappresenta una buona fetta della spesa pubblica complessiva. I risparmiatori che investono in questi strumenti finanziari, invece, oltre a subire una perdita “in...

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